Informativa 79/25 (RIUNIONE TAVOLO TECNICO PENALE PERMANENTE 11.4.25)

 

Lettera informativa n. 79/25 del 16.05.2025

  

1.RIUNIONE TAVOLO TECNICO PENALE PERMANENTE 11.04.2025

Si comunica agli iscritti che, in data 11.04 u.s., si è riunito il Tavolo Tecnico Penale Permanente (T.T.P.P.), istituito dal Tribunale ed al quale partecipano la Procura della Repubblica, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e la Camera Penale di Pescara, al fine di affrontare, in maniera condivisa, gli aspetti problematici di natura tecnica derivanti dall’utilizzo della piattaforma telematica per il deposito degli atti penali.

Si fornisce, pertanto, un prospetto riepilogativo delle principali questioni affrontate.

PRESENTAZIONE ISTANZE DI PATTEGGIAMENTO

In primo luogo sono state definite le modalità da seguire per la presentazione delle istanze di patteggiamento.

In tal senso, è stato stabilito che le richieste di patteggiamento dovranno essere depositate, tramite portale, al GUP ovvero al Giudice che procede per l’udienza predibattimentale e sarà poi la cancelleria di riferimento ad inoltrare l’istanza, a mezzo A.P.P., al Pubblico Ministero per l’apposizione del parere.

Per le richieste di riti alternativi a seguito di giudizio immediato, invece, l’istanza dovrà essere depositata al G.I.P. con la prova dell’avvenuta comunicazione al Pubblico Ministero.

É stato poi stabilito che la cancelleria, almeno in questa fase, provvederà a stampare l’istanza, corredata del parere del Pubblico Ministero, e la inserirà nel fascicolo per consentire ai difensori di conoscerne l’esito.

La richiesta di patteggiamento nella fase delle indagini preliminari dovrà essere depositata al Pubblico Ministero.

RICHIESTA ACCESSO AGLI ATTI

Per la richiesta di accesso agli atti presentata alla cancelleria del dibattimento, i difensori dovranno selezionare la voce “richiesta accesso agli atti” allegando la ricevuta “Pagopa” di versamento dell’importo di otto euro.

Per la richiesta di copie alla Procura, il difensore dovrà utilizzare la voce “accesso copia e visione atti” allegando, anche in questo caso, la ricevuta “Pagopa” di versamento dell’importo di otto euro.

La cancelleria dibattimentale sta già sperimentando il sistema dell’accesso agli atti sul P.D.P., pertanto, in prospettiva della dismissione del servizio di rilascio copie online, è stato chiesto agli avvocati di dare impulso a questo nuovo sistema.

RICHIESTE DI RILASCIO DEI CERTIFICATI EX ART. 335 C.P.P.

Da ultimo, con riguardo alle richieste di rilascio dei certificati ex art. 335 c.p.p., la Procura ha evidenziato che è necessario selezionare il campo “con informazione dello stato del procedimento” ovvero quello “con informazione persona offesa-indagato“, per evitare che il sistema generi informazioni non attendibili.

É stato poi raccomandato l’utilizzo della firma digitale in formato “pades” poichè semplifica l’attività prevista per le certificazioni in A.P.P.

 

Si rinnova l’invito agli iscritti a comunicare le eventuali criticità riscontrate nell’utilizzo della piattaforma informatica, in modo da poter riportare tali questioni nella prossima riunione del T.T.P.P..